LECCE – Dopo lo stop all’edizione 2020 per l’emergenza sanitaria, domenica 17 ottobre torna la “Corri a Lecce”, la gara podistica che attraversa con un doppio giro i luoghi più suggestivi del centro storico di Lecce sulla distanza della mezza maratona (21 km) e della 11 km.
L’iniziativa, giunta alla decima edizione, è organizzata dall’associazione Gpdm – Grandi podisti del Mediterraneo in collaborazione con il Comune di Lecce e la Fidal – Federazione Italiana Atletica Leggera, e prenderà il via alle 9 da Piazza Sant’Oronzo. Dopo la partenza il percorso degli atleti si snoderà attorno ai giardini pubblici per poi dirigersi verso Viale Lo Re e Viale Gallipoli, proseguire su Viale dell’Università fino a Porta Napoli e da qui, attraverso il centro storico, verso via Trinchese, Piazza Mazzini e via Oberdan fino a Torre del Parco, Via XX Settembre e Viale Otranto. Da qui gli atleti risaliranno, costeggiando la Villa comunale, in Piazza Sant’Oronzo.
Dalle 8 alle 12 la circolazione veicolare sarà sospesa su tutte le vie interessate dal percorso della gara. Su Viale Gallipoli (da viale dell’Università a piazza N. Argento), viale F. Calasso (da piazza dei Bastioni a via Taranto), viale De Pietro (da via C. Costadura a piazza Dei Bastioni) sarà istituito un senso unico di circolazione: gli atleti sfileranno infatti su un’unica corsia transennata. Il divieto di fermata con rimozione forzata vigerà su Viale dell’Università, lato destro, da viale Gallipoli a via P. Palumbo; via Adua, lato sinistro, da piazza A. Rizzo a via M. Palumbo e ambo i lati, da via M. Palumbo a Porta Rudiae compreso il parcheggio dell’ex arena Aurora; piazza G. Mazzini, corsia esterna lato dx, lato Magazzini Coin; via XX Settembre, lato sinistro, dal viale Otranto a via Salomi. Sono esclusi dai suddetti provvedimenti, i veicoli delle Forze dell’Ordine, i mezzi di emergenza e di pronto intervento, dei medici in servizio di guardia medica e di quelli per visite domiciliari urgenti.
Come ad ogni edizione, Corri a Lecce è una manifestazione sportiva che comprende iniziative dal valore sociale: per questa edizione, attraverso Grazia Turco ed Utopia Sport, la manifestazione sostiene il progetto solidale IO POSSO. L’atleta nazionale di handbike ha avviato una collaborazione con l’associazione 2HE-IO POSSO finalizzata all’acquisto di una sedia Sofao che permette alle persone completamente immobilizzate di fare il bagno in mare. L’ausilio sarà destinato a La Terrazza “Tutti al mare!”, l’accesso al mare gratuito per persone affette da Sla e altre gravi disabilità motorie ideato da Gaetano Fuso e realizzato nel 2015 da IO POSSO su un tratto di spiaggia libera a San Foca di Melendugno (Le).
“Ringrazio per l’impegno gli organizzatori, la Federazione italiana di Atletica Leggera, e tutti gli operatori di Polizia Locale e Protezione Civile che garantiranno ai varchi la sicurezza degli atleti e del pubblico – dichiara il sindaco Carlo Salvemini – anch’io sarò tra i podisti, non per gareggiare ma per testimoniare l’obiettivo condiviso di una città viva, sostenibile, che sa interpretarsi in tanti modi, anche come sede di manifestazioni sportive impegnative ma di valore. La sfida, condivisa tra organizzatori, federazione e amministrazione, sarà quella di far crescere in termini di appeal oltre il nostro territorio questa manifestazione nei prossimi anni“.
“È un’emozione particolare la ripresa di questa gara podistica dopo la sospensione a causa della pandemia – dichiara l’assessore allo Sport Paolo Foresio – lo sport e la salute hanno acquistato in questo periodo una importanza crescente nella vita quotidiana dei cittadini e momenti collettivi di valore come la Corri a Lecce consentono alla città di sentirsi coinvolta nel percorso verso stili di vita e modi di vivere la città più sostenibili che occorre promuovere e accrescere sempre più. Ringrazio gli organizzatori e la Fidal per il lavoro svolto e ringrazio quanti tra i dipendenti comunali, Polizia Locale e Protezione Civile in primis saranno impegnati per garantire la sicurezza degli atleti. Ai residenti delle vie interessate dal percorso chiediamo qualche ora di pazienza per il giorno della gara che sarà comunque un’occasione per vivere la città in maniera diversa“.