MANDURIA (Taranto) – Si svolgerà domani sabato 16 ottobre la “Giornata Europea della Cultura Ebraica”: intervento del prof. Fabrizio Lelli e poi concerto di musica medioevale con Andrea Cataldo.
A seguito di precedente rinvio, si celebra domani sabato 16 ottobre la “Giornata Europea della Cultura Ebraica” a Manduria, con inizio ore 18.00 presso la sala convegni dell’ex Monastero delle Servite. Il programma prevede l’intervento del prof. Fabrizio Lelli e poi il concerto di musica medioevale a cura di Andrea Cataldo. Accesso gratuito nel rispetto delle norme anti Covid, info: 368.7305100.
Nell’ambito della Giornata Europea della Cultura Ebraica, a cui partecipano numerose città italiane ed europee, l’Amministrazione Comunale organizza un incontro col prof. Fabrizio Lelli, docente di Lingua e Letteratura ebraica dell’Università del Salento, uno dei massimi esperti di ebraismo in Puglia. L’intervento verterà sul tema ‘Dante e la cultura ebraica’. A seguire il maestro Andrea Cataldo (liuto medievale, oud e voce) si esibirà nel concerto “Un millennio da raccontare – Musiche dal medioevo e dalla tradizione ebraica”.
L’incontro sarà introdotto dai saluti dell’assessore alla cultura del Comune di Manduria, Vito Andrea Mariggiò, e del prof. Guido Regina, presidente dell’Associazione Italia-Israele, sez. di Bari.
CENNI STORICI – La presenza ebraica ha fortemente segnato la storia delle città italiane fin dall’antichità, determinando una fitta rete di dinamiche socioculturali ed economiche oggetto di grande interesse storiografico. In modo particolare, la comunità ebraica vanta una presenza più che millenaria nella terra di Puglia, considerata un approdo naturale per chi giungeva dalle coste della Palestina. La loro brusca dipartita a seguito degli editti di espulsione dei re spagnoli nel ‘500 ha rappresentato una strappo alla consolidata esperienza di convivenza tra i cristiani e gli ebrei che, pur segnata da eventi di conflittualità, aveva garantito esperienze di relazione altamente qualificanti in più campi della società civile.
IL CONCERTO DI ANDREA CATALDO – Una panoramica volutamente ampia e variegata, dal forte carattere divulgativo, che coinvolge alcuni grandi “classici” del repertorio medievale. Dalle Cantigas de Santa Maria alle Laude del ‘300 italiano, dai Carmina Burana alle danze entrate prepotentemente nell’immaginario collettivo, tutto eseguito con strumenti storicamente fedeli e con rigorosa attenzione filologica. L’obbiettivo del programma è quello di incuriosire l’ascoltatore e di suscitare interesse nei confronti di un repertorio troppo spesso dimenticato e cancellato dal tempo. Non mancano gli aneddoti, le storie, le curiosità riguardanti il medioevo e la musica medievale. Liuto medievale, oud e voce.
L’evento è a cura della Biblioteca Marco Gatti di Manduria. Si ringrazia l’associazione Popularia per il supporto nella comunicazione.