Linea Verde alle Sorgenti di Caposele domenica 28 ottobre racconterà i luoghi dove nasce l’acqua buona di Acquedotto Pugliese

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BARI – La Puglia è una terra ricchissima e fertilissima. Ma cosa c’entra con l’Irpinia? Esiste un nesso strettissimo fra questi due territori ed è rappresentato dall’acqua. E’ cosi che Peppone Calabrese di Linea Verde, la nota trasmissione di Rai 1, dedicata alla natura e alle bellezze nostrane, introduce la visita alle sorgenti di Caposele, nella puntata che andrà in onda domenica alle ore 12.20 su Rai 1.

A Caposele (Av), alla sorgente Madonna della Sanità, che per prima oltre cento anni fa portò l’acqua buona in Puglia, rimani in silenzio, come ammirato.

Bellezza, armonia, ricchezza, freschezza ti prendono e ti avvolgono.

Sei nella Galleria Rosalba, quel genio di ingegnere salentino, Camillo Rosalba, che ideò la possibilità di raccogliere, di imbrigliare l’acqua dalla sorgente irpina e portarla nella Puglia “sitibonda”.

E’ lì che ascolti la dolcezza della voce dell’acqua: sgorga dalla montagna e scorre sulle bianche pietre del letto del fiume. Il turbinio che ascolti, dà forza all’onda che scende dallo scalone per incamminarsi lungo il grande canale. Scorre alla velocità di quattro chilometri orari, grazie alla lentissima, progressiva pendenza di un metro a chilometro.

Occorrono cinque giorni ai 4.000 metri cubi di acqua al secondo che sgorgano dalla montagna Paflagone a Caposele, in provincia di Avellino, per arrivare a Santa Maria di Leuca (Lecce), dopo aver percorso 384 chilometri.

 

Il fascino e la magnificenza delle sorgenti di Caposele sono state protagoniste anche del recente appuntamento del Fondo Ambiente Italiano (FAI), le “Giornate FAI d’Autunno”, in occasione del quale Acquedotto Pugliese ha aperto le porte a numerosi siti, tra i quali, la sorgente Madonna della Sanità di Caposele (Av), la sorgente Peschiera Pollentina a Cassano Irpino (Av) e l’impianto di potabilizzazione a Conza della Campania (Av).