La guerra non ferma il pianista ucraino Danylo Sayenko atteso mercoledì 18 maggio al Teatro Fusco

42

TARANTO – Fermato in un primo momento dalla guerra, il pianista ucraino Danylo Sayenko potrà finalmente esibirsi a Taranto, dove lo scorso novembre aveva trionfato alla 59esima edizione dell’International Piano Competition “Arcangelo Speranza”. Sino a qualche giorno fa sembrava irrimediabilmente tramontata l’ipotesi di un’esibizione nel capoluogo ionico del trentunenne musicista di Leopoli, che invece terrà un recital molto atteso per la sezione «Young» della 78esima Stagione concertistica promossa dagli Amici della Musica, mercoledì 18 maggio (ore 21), al Teatro Fusco di Taranto, appuntamento annunciato in città da una serie di manifesti che ritraggono l’artista immerso nei colori giallo e blu dell’Ucraina rappresentati da un campo di grano e un cielo tersissimo. Domenico Scarlatti con tre Sonate, Beethoven con la Sonata op. 110 n. 31, Chopin con 4 Mazurche op. 30 e lo Studio op. 10 n. 6, Debussy con tre Preludi e, infine, l’ucraino Viktor Kosenko con i Cinque Studi op. 8 e Liszt con due Studi trascendentali i compositori del recital che segna il ritorno a Taranto del pianista vincitore dell’ultimo Concorso Speranza, così come decretato dalla giuria presieduta dal pianista salentino Roberto Cappello e composta da Liubov Gromoglasova (Russia), Pavel Ionescu (Romania), Andrea Turini (Italia) e Olga Zdorenko (Ucraina), che hanno espresso il verdetto finale al termine di una gara partecipata da 47 concorrenti provenienti da 12 Paesi.

Sayenko, che nella finale aveva suonato musiche di Skrjabin e Liszt, adesso risulta nell’albo d’oro della manifestazione subito dopo il francese Théo Ranganathan, affermatosi nel 2019. Infatti, la prestigiosa manifestazione era tornata alla fine del 2021 dopo la cancellazione della 58esima edizione, che avrebbe dovuto tenersi nel 2020 ma poi era stata annullata a causa della pandemia.

Nato in una delle città dell’Ucraina più colpite dall’aggressione russa in questi tre mesi di guerra, Danylo Sayenko ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di sei anni e si è diplomato nella sua città alla prestigiosa scuola di musica Salome Krushelnytska riservata a bambini particolarmente dotati. E sempre a Leopoli si è successivamente formato alla State Mykola Lysenko National Music Academy nella classe di Yozif Ermine, prima di trasferirsi ad Amburgo, nel 2014, e perfezionarsi alla Hochschule für Musik und Theatre con Anna Vinnizka.

Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti, quelli al Concorso pianistico internazionale Vladimir Horowitz di Kiev nel 2012 (6° premio) e, nello stesso anno, alle Competizioni (anche queste internazionali) Emil Gilels di Odessa (3° premio) e Mykola Lysenko di Kiev (4° premio). Nel suo palmares, il premio Zlotyj Parnas ricevuto al Piano Forum Festival di Sianok, in Polonia, nel 2011, e la vittoria nel 2015 ai Concorsi pianistici internazionali Giorgios Thymis in Grecia e Maria Canals in Spagna, oltre allo Speranza di Taranto conquistato sei mesi fa.