Ritornano gli appuntamenti di OLES – Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento con un ricco programma di concerti

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SALENTO – Dopo un cammino interrotto da mesi tornano i concerti della OLES, Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento riconosciuta dal Ministero della Cultura come Complesso Strumentale, con un programma che conferma la passione e autorevolezza artistica che da decenni contraddistingue l’orchestra salentina, in una storia che riluce nella tradizione musicale della Regione Puglia.

Questa mattina, infatti, è stato presentato presso l’Open Space di Palazzo Caraffa il programma della stagione concertistica 2022 alla presenza del Maestro Realino Mazzotta (Presidente della società cooperativa OLES – orchestra di Lecce e del Salento), del Maestro Pierluigi Camicia (Consulente artistico) che hanno così commentato:

La OLES, con questa prova di grande impegno organizzativo e artistico, intende rispondere con forte e positiva determinazione ad avversi accadimenti che le hanno impedito, in questo ultimo periodo segnato anche dalla difficoltà di operare per le note ragioni sanitarie e organizzative, di essere continuativamente presente nel panorama musicale della Città di Lecce e nel Salento.

Ringrazia con grande riconoscenza tutte le Istituzioni Pubbliche: il Ministero della Cultura, il Comune di Lecce e la Regione in particolare che, attraverso il loro supporto e impegno, le sono vicini aiutandola a riprendere vita. Un ringraziamento è dedicato in anticipo e con affetto al pubblico di amici e appassionati che, con la loro graditissima presenza, vorranno segnare il ritorno dell’Orchestra in teatro.

Durante la conferenza hanno partecipato Paolo Foresio (Assessore Spettacolo, Turismo, Sport)  che ha ricordato:

La OLES è la storia della nostra città e della nostra terra. Frequentavo il Liceo quando, con la scuola, partecipavamo ai Matinee dell’orchestra che allora era intitolata “Tito Schipa”. Ci fa piacere essere a fianco dell’orchestra OLES per questa sua ripartenza; i buoni propositi e presupposti di continuare a camminare insieme ci sono sempre, come negli anni passati, un rapporto che deve andare avanti. Infatti è indispensabile, come già sta accadendo, lavorare in rete con le realtà presenti nel territorio e nella città, una città ricca di tanti organismi operanti nello spettacolo finanziati dal FUS.

Paola Povero rappresentante del Presidente della Provincia di Lecce, è intervenuta sottolineando come:

La musica non è semplicemente ascoltare, è un momento di crescita emotiva di cui abbiamo bisogno oggi dopo il periodo della pandemia e adesso della guerra. La musica come terapia ha degli effetti importanti. Bisogna quindi lavorare, in rete, per sostenere questi momenti di formazione culturale necessari per l’animo.  Per noi  sostenere l’orchestra OLES è importante soprattutto per il suo ruolo storico nel tessuto della città e del territorio.

Per ultima ha preso parola Fabiana Cirillo (Assessore Cultura, Valorizzazione patrimonio culturale, Pubblica istruzione):

La OLES sta recuperando il tempo perduto per delle situazioni contingenti e non per sua volontà. Ringrazio il Maestro Camicia per essere a fianco dell’orchestra in veste di consulente artistico e noi come amministrazione siamo vicini all’orchestra con i nostri teatri. La rete tra le realtà presenti sul territorio e le istituzioni, dopo il periodo difficile della pandemia è importante per ripartire; collaborare è una strategia vincente. Siamo felici di questo inizio, direi scoppiettante e noi siamo vicini all’Orchestra nelle nostre possibilità.

 

Fino al 31 dicembre la OLES porterà a Lecce e nel Salento quasi 40 concerti interpretati da grandi solisti di fama internazionale, come Francesco Manara, primo violino del Teatro alla Scala, Benedetto Lupo, pianista e Accademico di Santa Cecilia, Rachele Stanisci, soprano lirico di carriera internazionale. Questi sono solo alcuni dei nomi che insieme a tutti gli altri, solisti e direttori, contraddistinguono l’alta qualità artistica delle proposte offerte al pubblico salentino, sia per bravura sia per competenza artistica.

L’intenso programma della stagione sarà inaugurato il 17 novembre alle ore 20.30, presso il  Teatro Apollo di Lecce, con un programma lirico sinfonico che vede impegnati in celebri arie e duetti, intramezzati da Sinfonie e Intermezzi di famose opere liriche di Verdi, Puccini, Rossini, Mascagni, la soprano Rachele Stanisci e il giovane tenore Paride Cataldo diretti da Giovanni Rinaldi. La replica sarà presentata il giorno seguente al Teatro Comunale di Mesagne.

Il Maestro Michele Nitti invece dirigerà l’Orchestra, in anteprima il 24 novembre al Teatro Comunale di Mesagne e il giorno successivo al Teatro Paisiello di Lecce, in un programma di Danze Sinfoniche di Bizet, Dvorak e Brahms.

Nella produzione di Florilegium Vocis, con le voci di Giuseppe Naviglio e Donatella De Luca, andrà in scena il 27 novembre al Teatro ApolloLa Serva Padrona” di Giovan Battista Pergolesi, diretta da Sabino Manzo con la regia di Nicolò Marzocca. L’opera sarà replicato a Tricase per gli studenti del Liceo Comi, così d’avvicinare i giovani studenti al mondo dell’opera lirica.

Una delle collaborazione più importanti con le realtà artistiche del territorio, sarà con il Balletto del Sud di Fredy Franzutti per la produzione de Lo Schiaccianoci di Piotr Ilic Tchaykowsky in cui, il 2, 3 e 4 dicembre al Teatro Apollo, l’Orchestra si offrirà come partner musicale dell’allestimento coreografico per tutte le recite in programma.

Una chicca vera e propria sarà il Concerto dedicato alle musiche di Mozart diretto da Francesco Manara, il 6 Dicembre al Teatro Paisiello, concerto che vede il Maestro Manara impegnato anche come “violino solista” nei concerti K 216 e K 219. Il concerto sarà presentato al Teatro di Cisternino il giorno 5 dicembre.

Focus della programmazione è il Concerto Sinfonico dedicato a Robert Schumann diretto dal giovane e brillante direttore polacco operante a Vienna, Piotr Jaworsky. Durante il concerto, in programma il 10 dicembre al Teatro Impero a Brindisi, saranno eseguiti il Concerto in la minore op. 54 e la Sinfonia n. 3 Renana. Solista al pianoforte è il conterraneo Benedetto Lupo, ormai pianista conclamato in tutto il mondo ma profondamente legato a Lecce e al Salento, dove è stato ospite di molti concerti sin dall’infanzia. A replicare il concerto a Nardò, il 12 dicembre presso il Teatro Comunale, sarà il giovane pianista e allievo del Maestro Lupo, il tarantino Carmine Chiarelli, già distintosi in Concorsi nazionali ed internazionali. Mentre il 13 dicembre sarà presentato nella Chiesa di San’Irene.

Il programma della stagione è pensato, come si diceva una volta, per grandi e piccini. Ai più piccoli infatti, sono dedicate le quattro esecuzioni della Fiaba natalizia Tuttifäntchen musicata da Paul Hindemith, che partiranno il 16 dicembre  al Teatro Comunale di  Galatone, proseguiranno il 17 e il 18 per concludere il tour il 19 dicembre al Teatro Paesiello di Lecce. La Fiaba, eseguita per la prima volta in queste terre con la partecipazione dell’attore Salvatore Della Villa e grazie ai testi tradotti e adattati per noi dal famoso musicologo Quirino Principe, proviene dalla tradizione germanica e racconta la storia del burattino Punch e di Trudel, la figlia del burattinaio Tuttifant.

A concludere la programmazione dell’anno saranno il Concerto di Natale, diretto dal Presidente Maestro Realino Mazzotta con la partecipazione del soprano Luciana Distante insieme al Coro Lirico di Lecce e il Coro del Duomo; e il Concerto di Capodanno eseguito all’interno della Chiesa di Sant’Irene, diretto dalla bacchetta internazionale del Maestro colombiano Felipe Aguirre, con la partecipazione del tenore Roberto Cervellera e del soprano Luciana Distante.

Durante l’arco del programma della stagione 2022, la OLES porta la musica di grandi Autori, dal 1500 ai nostri giorni, negli Auditorium e Teatri scolastici di vari Comuni della provincia di Lecce così da incontrare i giovani studenti delle scuole. I protagonisti di questi incontri saranno l’Ensemble di Legni diretto dal Maestro Marco Delisi, con un programma dedicato alle musiche di Gounod e Mozart; e l’Ensemble di Ottoni diretto dal Maestro Emilio Mazzotta che porterà nelle scuole ospitanti le musiche di Nino Rota, Ennio Morricone e Tielman Susato.