TRANI (BAT) – Un viaggio fra le mille sfaccettature del jazz dedicato ai tanti appassionati del genere ma anche a chi voglia farsi sedurre dal fascino del club Ognissantino, ormai punto di riferimento transgenerazionale a Trani per gli amanti della musica. I mercoledì della rassegna “Jazz and more”, curata da Pasquale Buongiovanni, continuano a richiamare sempre più pubblico. La formula è quella di evocare con affermati artisti della scena italiana una molteplicità di atmosfere ed armonie legate al sorprendente mondo del jazz, tra improvvisazione, creatività, interplay e anche qualche declinazione vicina al blues e al pop. Un appuntamento fisso in programma fino a marzo dedicato all’eccellenza musicale ma anche alle accattivanti proposte enogastronomiche del locale gestito da Alegra hospitality group.
Scende in campo per l’occasione lo stesso Buongiovanni, direttore artistico della rassegna. La sera del 1° febbraio il chitarrista propone in un esaltante duo con la jazz singer Stefania Arcieri un’accattivante ed eterogenea raccolta di brani, passando dagli standard jazz della tradizione americana a famosissimi pezzi soul e pop internazionali. Entrambi compositori e arrangiatori prolifici e creativi, insieme ripercorrono alcuni dei momenti più significativi della storia del jazz e non solo, con interpretazioni originali e divertite di brani di Sting, Stevie Wonder, Beatles, James Taylor e altri famosissimi artisti internazionali. On stage giocano a scomporre e ricomporre la materia musicale di partenza, vestendola di volta in volta con suoni e timbri sempre nuovi, preservandone comunque la melodia.
Buongiovanni, classe ’86, vanta un’ottima preparazione con ottimi maestri tra cui il compianto Gianni Lenoci e jazzisti di fama mondiale come Bob Moses e Marc Ducret. Si dedica allo studio del linguaggio tradizionale, delle diramazioni più moderne del jazz e dell’improvvisazione radicale. Laureato in chitarra jazz al ‘Conservatorio di Monopoli’ nel 2013, ha all’attivo esibizioni dal vivo con jazzisti internazionali come Greg Burk, Steve Potts e William Parker, oltre che due dischi come leader, ‘Land(e)scape’ del 2015 e ‘Amphibious’ del 2019 per Angapp record, e uno come sideman/co-arrangiatore ‘Thoughts in progress’ di Mimmo Campanale del 2019 per Groove master. Numerosi i riconoscimenti nel suo palmarès, tra cui la vittoria al Jazzup Fest nella sezione Most original artist, oltre che lusinghiere recensioni dei propri lavori su alcune testate di settore come Jazzit Megazine e Jazz Convention. Specializzato nel 2021 in composizione di colonne sonore per film, spot pubblicitari e documentari, compone la colonna sonora di due cortometraggi vincitori di concorsi nazionali. Docente in diverse scuole di musica pugliesi, attualmente insegna all’Accademia Musicale Federiciana, oltre a curare la direzione artistica di rassegne musicali incentrate sul jazz. Nel 2023 pubblica la raccolta ’18 studi creativi per chitarra jazz’, edita da Florestano edizioni.
Dopo aver studiato con alcuni tra i più significativi esponenti della scena jazzistica, la barese Stefania Arcieri si trasferisce a Londra spinta dal desiderio di esplorare differenti realtà musicali ed umane. In UK collabora infatti con numerosi jazzisti internazionali e ha l’opportunità di registrare il suo album “Views – Shapes & Hues Of Some Impressions” (2016) che include originals e brani di jazz suonati con diverse combinazioni degli strumenti, creando mescolanze sofisticate di suoni e timbri, tanto che la rivista London Jazz News dice di lei: «Stefania Arcieri usa la voce come uno strumento, improvvisando sola o in combinazione con altri musicisti della band. Il suo canto include lo scat con un fraseggio acrobatico ed anche dolce». Una solida formazione sostiene la sua carriera. Studia pianoforte classico con Mario Maggi. Dal 2004 intraprende lo studio del canto jazz e della bossa nova con Paola Arnesano, dell’armonia funzionale e del repertorio jazzistico con Guido Di Leone; per diversi anni canta nell’Orchestra Laboratorio diretta da Nico Marziliano. Nel 2010 consegue il diploma di I° livello in Musica Jazz presso il Conservatorio ‘Niccolò Piccinni’ di Bari, sotto la guida di rinomati jazzisti pugliesi tra cui Gianna Montecalvo per il canto jazz, l’indimenticato Davide Santorsola per l’armonia jazz avanzata, Roberto Ottaviano per l’improvvisazione e Luigi Giannatempo con cui approfondisce gli studi di armonia, composizione ed arrangiamento per piccoli e grandi ensemble.
Stefania Arcieri e Pasquale Buongiovanni fonderanno mirabilmente le loro diverse esperienze e identità musicali a Trani in una serata che lascerà intense emozioni.
Il format ‘Jazz and more’, che esalta il binomio ottima musica ed enogastronomia di qualità, animerà il club Ognissantino sino a marzo e con cadenza settimanale: 1° febbraio Stefania Arcieri e Pasquale Buongiovanni; 8 febbraio Domenico Cartago; 15 febbraio Black Fair Voices; 22 febbraio Viz Maurogiovanni Bass Solo; 1° marzo Punk Flamingos (Narrow e Pasquale Buongiovanni).
Inizio concerto ore 20,30. A seguire le prelibatezze di Ognissantino.
Posti limitati, si consiglia la prenotazione.