LECCE – Il 15 ottobre 2023 si celebra il centenario della nascita di Italo Calvino. La Biblioteca OgniBene, per l’occasione di questo anno già ribattezzato “calviniano”, organizza una serie di incontri mensili, intitolati “Viva Calvino”, dedicati allo scrittore, amato da tante generazioni, con letture pubbliche tratte dai suoi romanzi e riflessioni in libertà.
Si parte venerdì 24 febbraio, dalle 17.30 alle 19, con “Lezioni americane”, letto dalla scrittrice e operatrice culturale Simona Cleopazzo.
“Lezioni americane. Sei proposte per il prossimo millennio” comprende un gruppo di saggi brevi, preparati da Calvino in vista di un ciclo di sei lezioni per l’anno accademico 1985-86 all’Università di Harvard, che non si tenne mai. Un ictus colpì improvvisamente lo scrittore, che fece in tempo a completare tutte le lezioni previste tranne l’ultima, la sesta. Il libro venne pubblicato postumo nel 1988. Ogni lezione prende spunto da un valore letterario, che Calvino riteneva fondamentale e alla base della letteratura per il nuovo millennio, ovvero “Leggerezza”, “Rapidità”, “Esattezza”, “Visibilità”, “Molteplicità” e “Coerenza”. L’ordine delle lezioni non è casuale, ma segue una gerarchia decrescente. Si parte dalla caratteristica principale e si procede con la trattazione di quelle via via meno importanti.
«La mia fiducia nel futuro della letteratura – scrive Calvino a proposito di queste sue “Lezioni” – consiste nel sapere che ci sono cose che solo la letteratura può dare coi suoi mezzi specifici. Vorrei dunque dedicare queste mie conferenze ad alcuni valori o qualità o specificità della letteratura che mi stanno particolarmente a cuore, cercando di situarle nella prospettiva del nuovo millennio».
Viva Calvino prosegue ogni ultimo venerdì del mese allo stesso orario: il 31 marzo è la volta di “Sotto il sole del giaguaro”, letto dall’autrice e operatrice culturale Maria Giulia Falzea, il 28 aprile di “Marcovaldo” letto dallo scrittore Osvaldo Piliego, il 26 maggio “Gli amori difficili”, letto dal poeta Dario Goffredo, il 30 giugno “Prima che ti dica pronto”, letto dalla scrittrice Elisabetta Liguori, il 28 luglio “La nuvola di smog”, letto dallo scrittore Livio Romano, il 25 agosto “Le città invisibili”, letto dalla scrittrice e operatrice culturale Serena Gatto. Il 29 settembre tocca al piccolo saggio pubblicato da Kurumuny, “Una settimana a Bari e Lecce” che raccoglie le suggestioni di Calvino ospite in Puglia nel luglio 1954 in occasione della “Settimana Einaudi”, mentre il 29 ottobre l’editore, scrittore e poeta Luciano Pagano legge “I sentieri dei nidi di ragno”, il primo romanzo di Calvino. Gli ultimi due appuntamenti di novembre e dicembre con Viva Calvino sono previsti il 24 novembre con lo scrittore e operatore culturale Mauro Marino che legge “Il Barone rampante” e il 29 dicembre con l’attore e operatore culturale Ippolito Chiarello alle prese con “Se una notte d’inverno un viaggiatore”.
Nato a L’Avana, Cuba nel 1923 e morto a Siena nel 1985, Calvino, ligure di Sanremo, dopo gli studi e la Resistenza si trasferì a Torino, dove visse fino al 1964. Dal 1947 al 1983 lavorò, a vario titolo, per l’editore Einaudi. Dopo qualche anno a Roma, dal 1967 si trasferì a Parigi per tornare a Roma nel 1980. Attivo collaboratore di quotidiani e riviste, diresse insieme con Vittorini «Il menabò di letteratura». Tra le sue opere: Il sentiero dei nidi di ragno (1947), Ultimo viene il corvo (1949), Il visconte dimezzato (1952), Fiabe italiane (1956), Il barone rampante (1957), I racconti (1958), Il cavaliere inesistente (1959), Marcovaldo (1963), Le Cosmicomiche (1965), Ti con zero (1967), Le città invisibili (1972), Se una notte d’inverno un viaggiatore (1979), Palomar (1983). Postume sono uscite, tra le altre, Lezioni americane (1988), La strada di San Giovanni (1990), Perché leggere i classici (1991).