BARI – Una favola in musica sulla forza delle parole al Teatro Kismet per il nuovo appuntamento della Stagione Famiglie a teatro 2022.23, a cura di Teresa Ludovico. Domenica 5 marzo, alle ore 18, in scena Giovannin senza parole, produzione Teatro Crest consigliata per un pubblico a partire da 5 anni.
Nicolò Antioco Ximenes, Catia Caramia, Nicolò Toschi e Andrea Bettaglio (che cura anche la regia dello spettacolo) sul palcoscenico dell’Opificio delle arti danno vita a un apologo buffo che affronta il tema delicato dell’esercizio della forza attraverso la parola, osservandolo con gli occhi innocenti di un ragazzo, il protagonista Giovannin. Sarà il suo arrivo a sovvertire l’ordine nel paese governato dal ‘Grande Capo’, padrone anche della grande officina delle parole, che corregge a proprio piacimento.
Un’opera che mischia alle note l’arte della clownerie e la manipolazione degli oggetti, per accompagnare con leggerezza il pubblico in un metaforico viaggio dal buio alla luce.
Lo spettacolo sarà preceduto alle 16.30 dall’`Art Lab´: i giovani spettatori prenderanno parte a un laboratorio creativo gratuito che gli permetterà di realizzare piccoli progetti artistici.
Botteghino
I biglietti per gli spettacoli della Stagione 2022.23 ‘Famiglie a teatro’ partono da 4 euro, disponibili al botteghino del Teatro Kismet (Strada San Giorgio martire 22F, Bari) e online sul circuito Vivaticket.com. Prezzo scontato per i possessori della Ki(d)smet Card, ritirabile gratuitamente al botteghino.