Mercatino del Gusto 2023, il genio italiano a tavola: dopo l’omaggio a Gio Ponti, la mostra di Tobia Scarpa

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MAGLIE (Lecce) – Sei giorni nel segno della migliore tradizione enogastronomica di Puglia, sei giorni all’insegna del top del design italiano. Il Mercatino del Gusto, in programma anche quest’anno – con la sua ventiquattresima edizione – nella bella ed elegante città di Maglie, rinnova la sua familiarità con la bellezza utile, ricca di contenuti e valori. E lo fa ancora una volta scegliendo una forma espressiva che ben si adatta all’essenza di una manifestazione che ha appunto la tavola come luogo del cuore: il design.

 

Dopo “A tavola con Gio Ponti: gli angeli apparecchiano”, mostra inaugurata nell’estate 2022 negli spazi del Museo Civico di Paleontologia e Paletnologia di Maglie – esposizione sintetizzata in un volume presentato all’ultima edizione del Salone del Libro di Torino e curato, così come la mostra, da Cintya Concari e Roberto Marcatti con la co-curatela di Salvatore Licitra (Edizioni Sfera di Bari), – quest’anno la connessione tra cultura del cibo e cultura del progetto cara al Mercatino verrà rinnovata con una mostra dedicata ad una eccellenza del design italiano: l’architetto veneziano Tobia Scarpa. Il progetto, nato grazie alla stretta collaborazione tra Il Mercatino del Gusto, il Polo biblio-museale di Lecce, la Presidenza del Consiglio della Regione Puglia e con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti di Lecce e di Treviso, è in programma nuovamente presso il Museo Civico di Paleontologia e Paletnologia di Maglie dal 1° agosto al 31 ottobre 2023.

La mostra intitolata “Tobia Scarpa: design e gusto della tavola italiana” è ideata e curata da Cintya Concari e Roberto Marcatti in collaborazione con lo Studio Scarpa. Obiettivo, raccontare la progettualità di uno dei più grandi architetti e designer italiani del ‘900 e la sua passione per la cultura del cibo e per la cultura del progetto. In mostra anche in questo caso – come avvenuto l’anno scorso con la produzione di Gio Ponti – gli oggetti di uso quotidiano progettati da Scarpa per rendere più affascinante, ma anche più funzionale l’atto del nutrirsi, dalle stoviglie ai tavoli da pranzo, dalle lampade alla posateria. Accanto ai prodotti in mostra saranno esposti anche gli schizzi preparatori di Scarpa e una libreria ricca di volumi e cataloghi, accompagnata da un’area riservata alla proiezione del documentario “L’anima segreta delle cose”, girato nel 2014, nel quale sono raccontati visivamente i concetti degli elaborati che il designer veneziano ha prodotto usando materiali diversissimi tra loro, dall’argento al marmo. Sessant’anni di ingegno tutto italiano e visionarietà condotti in sinergia con le più importanti aziende di design del Made in Italy, che hanno riprodotto e per questa occasione prestato oggetti che hanno dato all’Italia un posto di primo piano nel panorama industriale – ma anche artistico – internazionale.