Magna Grecia Awards – Off “A mano a mano”. Si è chiusa a Trani la tre giorni di appuntamenti del premio internazionale

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TRANI – Si è conclusa la tre giorni di appuntamenti del Premio internazionale Magna Grecia Awards-Off “A mano a mano”, suggellando e consolidando un gemellaggio tra due città testimonianza viva e palpitante della cultura millenaria del bacino del Mediterraneo: Taranto e Trani, la prima regina della Magna Grecia, in cui il premio è nato, la seconda terra baciata da Federico II. Teatro privilegiato delle tre serate la suggestiva Corte “Davide Santorsola” di Palazzo delle Arti Beltrani a Trani (BT), in cui si sono svolti i talk dedicati a temi di grande interesse come legalità e sicurezza, sanità e cronaca, animati da alte personalità del mondo culturale, delle istituzioni, della scienza e dei media, mirabilmente moderati dallo scrittore e regista Fabio Salvatore, direttore artistico del Magna Grecia Awards. Un successo annunciato per la kermesse co-organizzata dal Comune di Trani, in collaborazione con Magna Grecia Awards e Palazzo delle Arti Beltrani e patrocinata dal Ministero della Cultura e dalla Commissione Europea. Nella prima serata, presieduta dal sindaco della città Amedeo Bottaro, il neoistituito Magna Grecia Awards menzione speciale “Rino Lafiandra” I edizione è andato al prefetto Vittorio Rizzi, Vice Capo Vicario della Polizia di Stato, che ha parlato di mafie e macromafie. L’opera dell’artista Francesco Ferrulli è stata dedicata al poliziotto tranese scomparso prematuramente vent’anni fa per una grave malattia. L’intitolazione del premio si deve all’impulso del consigliere comunale tranese Claudio Biancolillo, promotore anche del Magna Grecia Awards a Trani nell’ottica di connotare sempre più dal punto di vista culturale non solo la città, ma anche tutto il territorio delle terre federiciane.

Di ampio respiro anche i temi affrontati nelle altre due giornate. Ad approfondire il tema “Mi va di stare bene” nella giornata di venerdì dedicata alla sanità è stato un parterre de rois con in collegamento streaming l’oncologo di fama internazionale, il professor Antonio Giordano, direttore dello Sbarro Institute for Cancer Research and Molecular Medicine della Temple University di Philadelphia, sua eccellenza Mons. Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia della Vita e Andrea Costa, esperto nelle strategie di attuazione del PNRR del Ministero della Salute. Presenti sul palco a Trani i professori Massimo Ciccozzi e Luca Richeldi, l’attrice Simona Borioni e, infine, la scrittrice e giornalista Angelica Amodei. Importante l’annuncio dello scienziato Giordano, eletto neopresidente del Magna Grecia Awards, che ha destinato una borsa di studio “Magna Grecia Awards” ad un giovane medico che voglia specializzarsi in America presso lo Sbarro Hospital, da lui diretto, e poi tornare in Italia con un arricchimento del suo know how per metterlo a disposizione dei pazienti e della scienza.

A tutti, tranne che al prof. Ciccozzi, già premiato in passato, sono andati i riconoscimenti del Magna Grecia Awards consegnati dall’assessore Leo Amoruso e dalla consigliera comunale Irene Cornacchia.

La kermesse si è chiusa sabato 26 agosto con la serata dedicata alla cronaca e a un ‘cold case’ che ha angosciato non solo la Puglia ma tutta Italia: “Ciccio e Tore, il mistero di Gravina”. A snocciolare il caso, ospiti con diverse competenze tra cui gli autori dell’omonimo libro che ha ispirato il tema della serata: il generale Luciano Garofano e lo scrittore e giornalista  Mauro Valentini, Massimo Lugli, inviato speciale de la Repubblica per la cronaca nera e scrittore di gialli, e la psicologa e psicoterapeuta Maria Rita Parsi, attuale componente dell’Osservatorio nazionale per l’infanzia e l’adolescenza, già membro del Comitato ONU sui diritti del fanciullo, con all’attivo più di cento pubblicazioni. Non si è parlato solo del caso di Gravina, ma anche della violenza del Circeo, allargando il campo ai recentissimi fatti di cronaca degli stupri di gruppo a Palermo e Caivano. L’amministrazione comunale non ha mai fatto mancare la sua presenza con i suoi rappresentanti, anche nell’ultima sera, introdotta dal presidente del consiglio del comune di Trani Giacomo Marinaro, a premiare con “le stelle di mare” caratteristiche del Premio internazionale è stata l’assessore Cecilia Di Lernia. Nel parterre anche il capitano dei carabinieri Pasqualino Trotta e la consigliera della Regione Puglia Debora Ciliento.

 

A Fabio Salvatore sono spettati i saluti finali e i ringraziamenti all’amministrazione tranese, nelle persone del sindaco Amedeo Bottaro per l’accoglienza e del cav. Felice Di Lernia, impeccabile cerimoniere del comune di Trani e sempre presente durante la tre giorni, allo staff di Palazzo delle Arti Beltrani, al presidente del comitato organizzativo e promotore del Magna Grecia Awards Pierfilippo Marcoleoni, al professor Antonio Giordano, nuovo presidente del Magna Grecia Awards & Fest, a Giuseppe Antoci e a Giancarlo Arra, rispettivamente neo presidente onorario e neo direttore generale del ‘Premio MGA’, a Maria Nigro, responsabile delle relazioni istituzionali del Premio, a Claudio Biancolillo, consigliere comunale della città di Trani, e, infine, a tutto il pubblico che ha seguito attentamente tutte le tre serate. Dei saluti che rappresentano sicuramente un arrivederci.