BARI – La sesta edizione del Festival Note Solidali organizzato da Misure Composte riprende con un concerto del chitarrista e compositore franco-armeno Laurent Boutros che sabato 28 ottobre (ore 19), nel Museo Civico di Bari, propone un interessante programma dedicato all’Armenia con musiche proprie, di Johann Sebastian Bach, Charles Aznavour e della tradizione popolare (l’ingresso è libero).
Il Festival Note Solidali abbina ad ogni concerto un’associazione di volontariato. E il sodalizio coinvolto in questo concerto è Greenpeace, organizzazione non governativa ambientalista e pacifista fondata a Vancouver nel 1971. Greenpeace è famosa per la sua azione diretta e non violenta per la difesa del clima, delle balene, dell’interruzione dei test nucleari e dell’ambiente in generale.
Nato in Francia da genitori di origine armena, Boutros trova il proprio percorso musicale attraverso una scrittura dalle sonorità levantine che s’ispira alle musiche tradizionali dell’Armenia e del Caucaso. Diverse le tournée tenute in Europa, Asia e America Centrale, momento rilevante di un’attività concertistica alla quale Boutros alterna quella di docente al conservatorio di Bures-sur-Yvette, del quale è anche direttore.