TRIGGIANO (Bari) – Venerdì 24 novembre al Palazzo Rubino di Triggiano l’associazione Al Nour, diretta da Angela Cataldo, all’interno della rassegna del festival “Ya Salam”, proporrà il concerto “C’era una volta il jazz”, con il Pino Pichierri Trio, composto da Pino Picchierri al clarinetto e al sax soprano, Mike Zonno al contrabbasso e in voce e Renzo Bagorda al banjo.
A caratterizzare questo progetto c’è sicuramente la mole creativa portata dai tre esperti musicisti, con alle spalle una formazione di conservatorio e un percorso artistico ricco e variegato. Ciò nonostante ancora sono attratti dalla magia che circondava la musica di New Orleans, le origini del jazz, che hanno dato poi lo start allo sviluppo musicale. E con questo progetto, attraverso la musica e il racconto, esplorano proprio questa evoluzione.
“Se abbiamo la possibilità di ascoltare la Pausini, Eros Ramazzotti e altri che propongono inflazioni blues – spiega Pichierri – lo dobbiamo al fatto che tutta la musica attuale si rifà a quella nata in Luisiana. Sono ormai diversi anni che proponiamo questo concerto nel quale ognuno di noi propone qualcosa di proprio. Ci divertiamo e d emozioniamo sempre”.
Lo spettacolo musicale sarà incentrato sui classici tra cui “Indiana”, “When the saints go marching in”, “St Louis Blues”, “Sweet Georgia Brown”, straordinarie canzoni di George Gershwin tipo “Un Americano a Parigi” o “I got rhythm”, famose composizioni di Ellington come ad esempio “Mood Indigo” o “Caravan”, musiche legate a colonne sonore quali “Stardust”, “Amapola”, “Si tu vois ma mère” ed alcuni brani della tradizione italiana che si rifaceva ai “ritmi” provenienti da oltre oceano. Non mancheranno tra un brano e l’altro aneddoti e piccoli racconti.
“Durante il concerto raccontiamo anche le nostre esperienze fatte al fianco di chi il jazz non solo lo ha suonato, ma lo ha anche inventato. Nel bene o nel male, abbiamo un’età per la quale possiamo narrare tanti episodi, come il mio incontro con Chet Baker grazie alla Jazz studio Orchestra di Paolo Lepore, o il toccare con mano Ella Fitzgerald da parte di Mike Zonno”.
Durante l’esibizione sarà anche proposta una degustazione di vino primitivo di Gioia del Colle a cura della cantina Agricola Armònja.