Supereroi dal cielo per i piccoli degenti del Vito Fazzi di Lecce

57

LECCE – A travestirsi per regalare una giornata di svago ai bambini ricoverati sono stati i volontari dell’Associazione senza fini di lucro “SEA-SuperEroiAcrobatici ODV ETS”, fondata da Anna Marras. A loro fianco anche il “CSV Brindisi Lecce Volontariato nel Salento” e l’Associazione “Cuore e mani aperte” OdV

Sono stati supereroi e supereroine – tra cui Capitan Marvel, Capitan America, Spiderman, Ironman e Hulk – a rendere indimenticabile il pomeriggio di ieri, a partire dalle ore 14:30, per i piccoli pazienti dei reparti all’Ospedale Vito Fazzi di Lecce. I loro Supereroi preferiti, infatti, hanno fatto loro una visita a sorpresa, scendendo dal tetto dell’Ospedale dove sono ricoverati per combattere la più importante delle loro battaglie: quella contro la malattia.

A travestirsi per regalare una giornata di svago ai bambini ricoverati sono stati i volontari dell’Associazione senza fini di lucro “SEA-SuperEroiAcrobatici ODV ETS”, fondata da Anna Marras. A loro fianco anche il “CSV Brindisi Lecce Volontariato nel Salento” e l’Associazione “Cuore e mani aperte” OdV, presieduta dal Cappellano del presidio ospedaliero, Don Gianni Mattia. «Quello che desideriamo trasmettere con forza è un messaggio di incoraggiamento e di speranza ai bambini e alle loro famiglie» racconta Anna «Vogliamo che sentano nascere dentro di loro quella forza che hanno i loro supereroi preferiti, che si sentano invincibili proprio nel momento più difficile della loro vita. Per ogni bambino che incontriamo, che salutiamo dalla finestra o che abbracciamo in reparto, il messaggio che condividiamo è uno solo: “Tu sei un supereroe! Non mollare!”»

A questo scopo Anna Marras, che spesso è protagonista delle calate dei Supereroi SEA, vestendo i panni di Capitan Marvel, accoglie sempre con gioia gli inviti che arrivano all’Associazione da tutti gli Ospedali Italiani.
«Siamo felicissimi di collaborare con l’Ospedale Vito Fazzi, il “CSV Brindisi Lecce – Volontariato nel Salento” e “l’Associazione Cuore e mani aperte OdV” per portare ai piccoli pazienti una giornata di sorrisi» ha dichiarato Marras «Il progetto dei SuperEroiAcrobatici nasce proprio per questa ragione, perché per noi non c’è niente di più bello al mondo del sorriso di un bambino».

“I bambini hanno la bellezza della magia negli occhi e attraverso il loro sguardo limpido e sincero quella magia passa per il tramite di un sorriso al loro cuore grande. Un bacino sulla “bua” per far passare il dolore, uno sguardo sotto al letto per scacciare i mostri, la fatina dei dentini, gli elfi nei boschi, Babbo Natale e il Coniglietto pasquale: ai bambini basta poco per sentire nel vento il dolce canto dei folletti – sono le parole con cui ha commentato l’iniziativa Don Gianni Mattia – Vorrei che noi adulti potessimo guardare al mondo con i loro occhi. Si accendono di gioia quando incontrano i loro eroi. Alcuni diventano timidi, ma li guardano tirando un sospiro di sollievo, perché finalmente qualcuno con superpoteri è arrivato per ristabilire il giusto ordine delle cose. Sarebbe bello se bastasse un costume per risolvere ogni problema, ma forse noi adulti sbagliamo la prospettiva dalla quale osserviamo la situazione. Del resto un costume è solo un costume. Lo mostrano anche i film dei supereroi quando questi spogliati della loro armatura scoprono che il loro potere più forte è dato dal loro cuore, dalla loro umanità e dall’amore, dal prendersi cura degli altri. Ed ecco che da questa prospettiva noi tutti possiamo abbracciare l’armatura di un supereroe e fare la differenza per tutti quei bambini e bambine che emozionati si affidano a loro. E alla fine di ogni cosa, io li guardo e so che sono loro i supereroi e che ci salvano!”

“Abbiamo accolto con grande entusiasmo questa iniziativa – sottolinea Luigi Conte, Presidente CSV Brindisi Lecce Volontariato nel Salento – che evidenzia ancora una volta come la grande famiglia dei volontari sia quella parte sana della società che infonde a tutti la speranza e la forza. Il Centro Servizi al Volontariato è sempre accanto agli Enti del Terzo Settore e il 5 gennaio siamo stati tutti con i piccoli degenti del Fazzi.