BARI – Mercoledì 31 gennaio e giovedì 1 febbraio al teatro Bravò di Bari si esibirà Rino Argeri con il suo tributo a Renato Zero “Non sono Zero”, all’interno del cartellone di spettacoli della “Rassegna Musica & Risate”, promossa da Angelica Gregucci titolare del teatro e Donato Sasso, direttore dell’associazione culturale Echo Events.
Musicista e cantante, Rino Argeri propone da oltre un ventennio uno spettacolo con il quale esegue le più popolari canzoni del celebre cantautore italiano e non solo. La similarità della voce e dello stile rende lo spettacolo molto suggestivo. A caratterizzarlo sono i dialoghi col pubblico che l’interprete propone per presentare meglio Renato Zero. Aneddoti e racconti si alternano a chiacchierate che hanno l’intento di divertire e intrattenere i presenti.
“Il mio spettacolo ha sempre una linea – ha spiegato Argeri – non canto tutte le canzoni di Renato, ma ne canto alcune, quelle che maggiormente mi rappresentano e le utilizzo per dire fatti. C’è sempre un percorso che non è mai lasciato al caso. Uso il personaggio ma mantengo una certa distanza”.
La passione per Renato Zero è nata da ragazzino, non solo sentendo i grandi successi, ma leggendo i testi delle canzoni e apprezzando la poetica dell’artista. Nonostante gli studi di musica, il lavoro nei villaggi turistici e l’attività di pianista con vari spettacoli di pianobar, ha iniziato per gioco a travestirsi e cantare le canzoni di Renato. Negli anni ha avuto modo di esibirsi non solo nei live, ma anche in programmi televisivi e ha arricchito il suo spettacolo non limitandolo solo alla musica, ma arricchendolo di teatralità, con performer e musicisti, in base agli spettacoli.
“In scena racconto, attraverso l’utilizzo della prosa, racconto che non sono un imitatore, ma che ho problemi di personalità – ha precisato l’artista -. Da una scatola tiro fuori oggetti di cantanti famosi, un cappello piuttosto che degli occiali e riesco a interpretare i loro possessori. Nel caso di Renato Zero indosso la sua parrucca. Ma tolta quella faccio altro”.
Durante l’esibizione al teatro Bravò, Argeri sarà accompagnato da Giuseppe Sportelli, pianista con il quale collabora da cinque anni.
