NOVOLI (Lecce) – Venerdì 9 febbraio (ore 20:45 – ingresso 10/8 euro) al Teatro Comunale di Novoli con Quintetto del coreografo, danzatore, regista e attore Marco Augusto Chenevier prosegue Per un teatro umano, stagione di teatro e danza del progetto Teatri del nord Salento. Il “5”, nell’esoterismo, è il numero che simboleggia la vita universale, l’individualità umana, la volontà, l’intelligenza, l’ispirazione e il genio. Simboleggia anche l’evoluzione verticale, il movimento progressivo ascendente. Per l’esoterismo il “5” è il numero dell’uomo come punto mediano tra terra e cielo, e indica che l’ascensione verso una condizione superiore è possibile. Esso contiene la sintesi dei cinque sensi, il numero delle dita di un uomo, è la base decimale matematica, è il numero del pentacolo ed il numero della stella a cinque punte. Si tratta di una cifra dell’uomo, a cui gli uomini hanno attribuito significati trascendentali fin dalla notte dei tempi. Ma oggi c’è la crisi. Il fortunato spettacolo della compagnia Cie les 3 Plumes ha conquistato il primo premio per la danza contemporanea al Sarajevo Winter festival (2013), il Be Festival di Birmingham (2015) e nel 2016 è stato inserito nella “Top 10 Comedy 2016” del quotidiano inglese “The Guardian”. Il valdostano Marco Augusto Chenevier – che vive e lavora tra Francia e Italia – sviluppa una ricerca che attraversa i codici linguistici, ne esplora i limiti e mette in discussione forma e struttura, creando originali ibridi nati dalla fusione tra danza, teatro, circo, cabaret, giochi di società e tecnologia. Il suo lavoro vuole muovere e stimolare allo stesso tempo pensiero, sorpresa e piacere, rifuggendo l’elitismo culturale tanto quanto l’entertainment, lo spettacolo ed il consumo. La ricerca estetica e la riflessione politica sono strettamente legate, in un’analisi impietosa dei rapporti di potere. I processi di ricerca e creazione, frutto di pratiche rigorose, hanno costituito un percorso caratterizzato dal recupero di archetipi e dalla loro dissacrazione nella contemporaneità, e portato negli anni a risultati estetici eterogenei, alternando umorismo, lirismo, poesia e iconoclastìa. Nel corso degli anni ha collaborato con diverse compagnie e ha firmato oltre quindici produzioni con le quali è stato invitato, in numerose manifestazioni in giro per l’Europa. È stato direttore artistico di tanti eventi, rassegne e festival e attualmente è co-direttore del Festival T*Danse – Danse & Technologie – Festival Internazionale della Nuova Danza di Aosta. Nel 2022 ha ottenuto il diploma di stato in Francia come professore di danza contemporanea. La stagione teatrale Per un teatro umano è organizzata nell’ambito dei Teatri del Nord Salento, promosso da Factory Compagnia Transadriatica in collaborazione con Blablabla, con il sostegno di Regione Puglia, i Comuni di Trepuzzi, Campi Salentina, Guagnano, Leverano, Novoli.
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