“Il paese più piccolo con la festa più grande”: tutto pronto a Diso per gli eventi civili e religiosi dal 30 aprile al 3 maggio

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DISO (Lecce) – Anche per quest’anno Diso, il Paese più piccolo con la festa più grande, si addobba di luci e colori ed è pronto ad onorare i suoi Santi patroni.

La storica Festa in onore dei Santi Apostoli Filippo e Giacomo di Diso inizierà il 30 aprile (giorno della vigilia), vedrà il suo culmine il giorno della ricorrenza mercoledì 1° maggio e proseguirà ancora il 2 e 3 maggio.

Il ricco programma di iniziative, religiose e civili, è stato illustrato questa mattina in Provincia, nella sala conferenze stampa di Palazzo Adorno Lecce, dall’assessore al Turismo del Comune di Diso Giandomenico Letizia, dal presidente del Comitato Festa Santi Apostoli Giacomo Cerfeda e dal parroco don Adelino Martella.

Organizzata dal Comitato Santi Filippo e Giacomo e dal Comune di Diso, con il patrocinio della Provincia di Lecce, la Festa patronale vanta una storia lunga più di cento anni, ed è un evento che celebra la storia, la tradizione e la spiritualità. L’intera comunità di Diso porta avanti con orgoglio ed esemplare devozione il culto dei suoi Santi Patroni, lavorando ed organizzando per tutto l’anno, attraverso un comitato appositamente costituito, la festa del 1° maggio.

Proprio dalla piccola dimensione di Diso, borgo di appena 1000 abitanti, e dalla grandiosità della sua festa, scaturisce la definizione coniata dagli organizzatori “il paese più piccolo con la festa più grande”.

La “festa dei santi nosci” (così chiamata dalle generazioni del posto) inaugura il calendario degli eventi salentini che animano la bella stagione e registra ogni anno la presenza di migliaia di devoti e visitatori.

A caratterizzarla, in particolare due elementi: le imponenti luminarie uniche nel loro genere, create dalle ditte incaricate ed installate lungo le vie del centro, e lo spettacolo dei fuochi pirotecnici, che vede in competizione le più importanti aziende italiane del settore.

L’Inaugurazione ufficiale della festa sarà il 30 aprile, giorno della vigilia, con l’accensione musicale delle luminarie, alle ore 20, a cura delle rinomate ditte Arte&Luce di Scorrano, Perrotta di Squinzano e Santoro di Alessano.

Il 1° maggio, invece, da evidenziare tra le iniziative del ricco programma religioso, alle ore 9, la tradizionale processione per le vie principali del paese, con il contemporaneo lancio di palloni aerostatici (ditta Pulli di Veglie), e alle 13 la solenne celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Francesco Neri, arcivescovo di Otranto.

Il programma civile prevede, tra l’altro, anche grandi concerti bandistici, con formazioni provenienti da Conversano e Castellana Grotte. Ed ancora,  alle ore 10.45, via al Festival dei fuochi pirotecnici, con la gara diurna tra ditte rinomate provenienti da Salerno, Potenza, Benevento, preceduta alle 6.30 del mattino dal “Dolce risveglio”, a cura di Firework Salento di Corsano. Il 2 e 3 maggio, dalle 21.30, intrattenimento con NineBeat, I Malfattori e Accasaccio.