TRANI (BAT) – Quattro giorni ricchi di eventi per la nuova edizione dell’International Trani Tango, la kermesse che dall’11 al 14 luglio farà brillare la città di origine della leggenda del tango Astor Piazzolla agli occhi del mondo.
I maestri Daiana Guspero, arrivata a Trani per la conferenza stampa di presentazione, e Miguel Angel Zotto saranno ancora una volta i direttori artistici della kermesse, colonne insostituibili e tra le stelle che hanno contribuito a dare lustro al festival nato nella città di origine di Astor Piazzolla, padre del tango moderno, per volontà degli organizzatori Claudia Vernice e Giuseppe Ragno (ASD InMovimento) che, partiti dal desiderio di regalare il giusto onore al musicista argentino, sono riusciti a rientrare nei Grandi Eventi della Regione Puglia, attestando la crescita della manifestazione sia sul fronte culturale sia su quello dei numeri.
“Il livello artistico è altissimo anche quest’anno” esordisce, Guspero, che aggiunge “otto coppie di maestri professionisti protagonisti di seminari molto attesi nel pomeriggio per poi concludere le serate con meravigliose esibizioni che riscuotono ogni anno grande partecipazione, abbiamo alcuni tra i nomi più importanti del panorama internazionale sia nel ballo che per quanto riguarda le orchestre”.
Tantissime le iscrizioni già arrivate dai paesi stranieri, che certamente supereranno le oltre 700 presenze dello scorso anno. Australia (Victoria), Taiwan (Taipei) e Cina (Shanghai), Stati Uniti (California) e Canada (Montreal), Turchia (Istanbul) sono solo i primi paesi stranieri ad aver prenotato le esclusive lezioni, oltre alle prime adesioni segnate da Londra e Parigi, Paesi Bassi e Romania e altri paesi europei, senza dimenticare i fedelissimi in arrivo da Venezia, Torino e Roma e i pugliesi. “Abbiamo iniziato questa avventura studiando le radici di Astor Piazzolla, siamo orgogliosi di celebrare il prestigio del suo personaggio nel luogo da cui tutto avuto inizio”, esordisce così Giuseppe Ragno per presentare l’XI edizione della kermesse. “Lo spettacolo del ballare tango in un luogo tanto bello e affascinante come piazza Duomo, e poter visitare non solo Trani ma anche le città limitrofe, rende comprensibile la voglia di tantissimi turisti e ballerini di affrontare un lungo viaggio per passare giornate magiche in Puglia”, racconta Ragno, che aggiunge: “uno slow tourism lento e sostenibile che permette la ri-scoperta delle esperienze locali per i turisti provenienti da tutto il mondo che soggiornano in città per oltre quattro giorni, dormendo mangiando e vivendo il territorio”, conclude.
“Quello che era il festival del tango è cresciuto tanto da convincerci a cambiare la denominazione dell’evento”, spiega Claudia Vernice e aggiunge: “L’internazionalità della kermesse è ormai una certezza, e gli arrivi da tutto il mondo. Questo ci spinge a portare avanti progetti che avevamo in mente già prima del covid, con il supporto di Enit e Regione Puglia”. Vernice scende più nei dettagli: “ci piacerebbe organizzare un’edizione invernale, per destagionalizzare il turismo in città – e ancora – ci piacerebbe organizzare un concorso musicale per bandoneonisti, per omaggiare davvero Astor Piazzolla così creare un percorso culturale e turistico dedicato al grande artista come un concorso internazionale di idee per architetti e artisti. O ancora”, e conclude: “per suggellare il gemellaggio con Mar De Plata (città di nascita di Piazzolla, in Argentina) iniziato già diversi anni fa, ci piacerebbe che un artista argentino realizzasse un’opera d’arte dedicata a Piazzolla da esporre a Trani e viceversa, che un artista tranese lo facesse in Argentina. Ci stiamo lavorando, con il prezioso supporto di Enit Argentina, Buenos Aires, e in particolare con la dott.ssa Veronica Morello”. E conclude: “oggi abbiamo voglia, forza e coraggio per riprendere progetti congelati con il covid”.
La città adriatica sembra così piccola e lontana, eppure l’interesse suscitato dall’International Trani tango continua a crescere e attraversare gli oceani contestualmente all’autorevolezza raggiunta in undici anni di lavoro e all’innegabile fascino di poter ballare su una pista in legno di 400 mq ai piedi della sontuosa cattedrale di Trani affacciata sul mare. Tanti fattori che hanno attestato il valore della kermesse capace di attrarre i migliori ballerini e musicisti da tutto il mondo e delle istituzioni.
Oltre al supporto della Regione Puglia, importante è il ruolo del Teatro Pubblico Pugliese “Affiancare il Comune e la Regione per l’International Trani Tango, già riconosciuto tra i “Grandi Eventi”, è motivo di orgoglio e rappresenta la strada giusta da percorrere necessaria sia per lo sviluppo economico e turistico di eventi dalla matrice identitaria tanto forte, sia per ampliare l’offerta culturale per il pubblico, come Tango Passion, l’evento che si terrà a palazzo Beltrani” dichiara Sante Levante, direttore del TPP.
“Abbiamo avuto l’onore di ospitare Astor Piazzolla diversi anni fa e di fargli visitare la dimora dei nonni nel centro storico” ricorda Lucia De Mari, assessore alle Culture della città di Trani, “questa manifestazione è un bellissimo modo per rendergli omaggio”
I dieci anni di festival festeggiati lo scorso anno hanno anche coinciso con l’avvio di un sodalizio con Mar de Plata, città natale di Piazzolla, tanto da portare in Puglia Pipi Piazzolla con la collaborazione di Enit, nipote di Astor, ambasciatore di quel turismo delle radici che dona la magia di un viaggio alla scoperta della storia familiare passata, passando idealmente il testimone al 2024, dichiarato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale l’Anno delle radici italiane.
Novità di quest’anno è Tango in tour sabato 29 giugno a Margherita di Savoia, che ospiterà la prima tappa itinerante della kermesse con una milonga gratuita in piazza Libertà a partire dalle ore 19 con tj Francesco Azzollini; oltre agli eventi gratuiti di tango terapia con il sostegno di Lilt, e con i ragazzi del Trani Autism Friendly.
Grande attesa per lo spettacolo Tango Passion in programma il 9 luglio dalle ore 21 nell’affascinante corte Santorsola di Palazzo Beltrani. E infine l’aperitango di venerdì 12 luglio e sabato 13 luglio sul porto di Trani con milonga gratuita e l’esibizione dei campioni italiani assoluti di danze argentine, Giuliano Gambarelli e Vittoria Zoffoli e Pietro Greco e Giulia Bassi.
Non resta che aspettare l’arrivo dell’undicesima edizione dell’International Trani Tango con le otto coppie di maestri protagoniste di seminari e milonghe (Miguel Angel Zotto e Daiana Guspero, Vanesa Villalba e Facundo Pinero, Lucila Cionci e Joe Corbata, Marcela Guevara e Stefano Giudice, Roberta Beccarini e Pablo Garcia, Ludovica Antonietti e Cristian Luna, Giorgia Rossello e Vito Raffanelli, Valentina Guglielmi e Miky Padovano) e le tre orchestre (Sonder Tango, Tango Spleen, Tango Sonos), i tj (Huracan, Settimo, Madia, Fortuna del Prete), con suoni e atmosfere che anche quest’anno attraverseranno tutta la città già al tramonto sul porto e nelle vie del centro storico, oltre naturalmente ai seminari pomeridiani di Palazzo San Giorgio, per poi arrivare all’attesissimo appuntamento della milonga serale per ballare ai piedi della Cattedrale di Trani fino all’alba, in quello che è entrato di diritto tra gli appuntamenti più attesi della stagione.