<<Sarà un’Alba indimenticabile>>. A prometterlo è la sua protagonista, Francesca Michielin, che senza sbottonarsi troppo sulla scaletta, annuncia che, nel rispetto della tradizione jazz del Locomotive, alcuni suoi brani avranno questa nuova veste. <<Non vedo l’ora di vivere quest’esperienza che sarà sicuramente indimenticabile. Porterò anche degli standard jazz a me molto cari, è la prima volta che dopo il Conservatorio mi cimento in questo tipo di esecuzioni quindi ho preparato un’esibizione proprio ad hoc per il festival>>.
E noi non vediamo l’ora di condividere quest’esperienza che unisce musica, amore, ambiente, paesaggio e quella luce incantata che solo un’alba sul Mediterraneo sa regalare.
È tutto pronto per l’evento clou del Locomotive Jazz Festival, con la tradizionale Alba Locomotive che torna nella marina di San Cataldo – spiaggia libera presso il Molo di Adriano.
L’appuntamento è nella notte di San Lorenzo, tra il 10 e l’11 agosto.
Francesca Michielin, insieme a Raffaele Casarano e ad una band formata da solisti d’eccezione come Mirko Signorile, Giorgio Vendola, Alessandro Monteduro, Maurizio Dei Lazzaretti e Andrea Rossetti, firmerà un happening che appassionerà gli amanti della musica di qualità.
Note dal mondo che sanno di pace e libertà che saranno anticipate dall’intervento di Roberto Scaini, medico e operatore umanitario di Medici Senza Frontiere (partner dell’iniziativa), impegnato da anni nelle missioni dell’associazione internazionale negli angoli più martoriati dalle guerre.
La musica, in quanto figlia del proprio tempo, diventa anche strumento sociale e di sensibilizzazione.
<<Il format ALBA LOCOMOTIVE – racconta Raffaele Casarano – è la prima esperienza nata in Puglia nel 2008 rifacendosi a format preesistenti. Nasce embrionalmente sotto il nome di ‘Saluto al Sole’ 16 anni fa all’interno del LJF per poi svilupparsi concretamente con il nome di ALBA LOCOMOTIVE nel 2012 come primo format italiano costruito con una band residente di musicisti jazz pugliesi e salentini che ospitano un artista pop nazionale che si incontrano in quell’ unica occasione per la prima volta facendo sì che quel concerto esista solo in quella notte speciale! Ad aprire questa strada è stato il coraggio e la visione condivisa con Giuliano Sangiorgi che è oggi il co-direttore artistico dell’evento. Tutto nasce al buio, senza luci artificiali, tra il mare, le stelle e l’anima che si eleva in perfetta sincronia con il sole che sorge sul mare e sui visi assonnati, e la Musica diventa potente, invadente si insinua in ogni piccolo spazio materiale e immateriale trascendendo e abbattendo i confini e gli stili musicali. La band incontra l’ospite qualche ora prima del concerto per la prova generale dei brani. Il processo musicale si svolge in un atto molto complesso perché tutto ruota attorno alla creatività del singolo musicista. La musica scritta è solo un canovaccio di partenza.
Il progetto artistico viene costruito per l’occasione, con mesi di preparazione ma avviene l’incantesimo solo quando le prime note si fondono e il contatto tra i due mondi Jazz e Pop viene seguito e equilibrato a tal punto che tutto diventa un unico suono come una carezza all’anima, una festa. Questa è l’ALBA LOCOMOTIVE>>.
DICHIARAZIONI FRANCESCA MICHIELIN
Un successo dopo l’altro sin da giovanissima (a soli 16 domina X Factor), una maturità artistica e personale condivisa con il pubblico, e un linguaggio musicale trasversale che piace a tutti. Ma chi è oggi Francesca Michielin?
È difficile per me parlare in terza persona, credo che sia più il pubblico a dover dare una percezione più oggettiva di me. Quello che posso dire è che oggi sono comunque felice e grata del percorso che ho intrapreso finora: esperienze diverse ma che mi hanno arricchito molto sia come persona che come artista. Oggi sono anche più consapevole di me e tutti i momenti che ho vissuto mi hanno resa sicuramente più forte. Sono sicura di saper difendere la mia musica sempre e di farlo al meglio perché ognuno di noi è speciale e può fare qualcosa di unico e irripetibile.
Tante collaborazioni tra cui, l’ultima in ordine di tempo, quella che ti aspetta con Raffaele Casarano e la sua band. Cosa significa condividere il palco con altri artisti?
Per me condividere il palco Raffaele e gli altri musicisti è un onore. Parliamo di artisti veramente straordinari e spero di essere all’altezza del compito. Sarà un momento molto bello perché condividere il palco con artisti di questo calibro sarà un’occasione per imparare. Sono sempre a favore delle collaborazioni in campo musicale perché la musica unisce e arricchisce.
Musica, arte, cultura rappresentano un linguaggio universale. Anzi, a dirla tutta, la musica, oltre che riconosciuta dall’Unesco come Patrimonio Immateriale dell’Umanità, è considerata anche un elemento di marketing come mezzo di sviluppo territoriale e coesione sociale. Le sette note, e soprattutto gli eventi annessi, come il Locomotive Jazz Festival, possono trasformare i territori e offrire un’esperienza unica che enfatizzi le connessioni tra comunità e luoghi?
Io credo che suonare in un luogo del genere, in cui la natura è protagonista e per giunta all’alba sia un momento molto potente, emozionante e pieno di energia. Sono felice di farlo in Puglia perché è una terra cui sono legata sin da piccola, ho amici a Squinzano che assisteranno anche al concerto. Ho un ottimo legame anche con i miei fan in Puglia e non vedo davvero l’ora di vivere questa esperienza magica.
FRANCESCA MICHIELIN STAR DI ALBA LOCOMOTIVE
Notte di San Lorenzo tra 10-11 AGOSTO
Marina di San Cataldo (Le) ALBA LOCOMOTIVE ore 4:30
RAFFAELE CASARANO incontra FRANCESCA MICHIELIN
featuring: MIRKO SIGNORILE, GIORGIO VENDOLA, ALESSANDRO MONTEDURO, MAURIZIO DEI LAZZARETTI E ANDREA ROSSETTI
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