Foggia, il 31 ottobre gli attestati di “Bio Hub”: lavorare fa bene alla salute mentale

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FOGGIA – Saranno consegnati a Foggia gli altri otto attestati nell’ambito del progetto “Bio Hub“, che attraverso l’attivazione di tirocini formativi ha incoraggiato in questi mesi l’inclusione sociale e relazionale di persone con problematiche psicosociali. La consegna si svolgerà giovedì 31 ottobre 2024, alle ore 16.00, nella sede del consorzio di cooperative sociali Oltre / la rete di imprese in corso del Mezzogiorno 10. Saranno presenti, tra gli altri, Angelica, che a Troia sta lavorando come operatrice socio-sanitaria in una casa di riposo. Antonio, che a San Marco la Catola è impegnato a preparare delle ottime piadine. Angelo e Michela che sono stati impegnati nell’attività di manutenzione e cura delle fioriere ad Orsara di Puglia. E così via, altri nomi, altre storie, che attraverso questa esperienza hanno potuto riscoprire abilità, professioni, interessi che prima non pensavano di avere

Merito del progetto “Bio Hub” che nella su azione coinvolge più attori – pubblici e del Terzo settore – per attivare percorsi di orientamento e inserimento lavorativo dei beneficiari selezionati per intraprendere il percorso di tirocinio. Il progetto “Bio Hub”, promosso dal Comune di Orsara di Puglia e finanziato dal GAL Meridaunia, si rivolge in particolare a minori e adolescenti con problematiche connesse a difficoltà relazionali derivanti da disturbi dell’area del neuro-sviluppo e adulti in carico ai servizi territoriali della salute mentale e a rischio di marginalità. L’iniziativa è realizzata in ats con le cooperative Ortovolante, SocialService, Anteo, Associazione di Volontariato Tutti in volo e consorzio Oltre / la rete di imprese ed il coinvolgimento di Euromediterranea, in qualità di soggetto accreditato all’erogazione dei servizi al lavoro per persone con disabilità.

Il tirocinio formativo, quindi, ha rappresentato per tutti i partecipanti un’occasione per prendersi più cura di sé stessi e per migliorare la qualità della loro vita. Il progetto è finanziato attraverso il Programma di Sviluppo Rurale Puglia 2014-2020. Piano di Azione Locale “Monti Dauni – Interventi di agricoltura sociale: sostegno a investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole.