TRANI (BAT) – Continua, dopo il successo del concerto inaugurale, Il 2° Festival (dal titolo: Musicae Sacrae) della ricca stagione concertistica organizzata dall’Associazione Culturale e Musicale Hermes. La rassegna rivolta alla musica religiosa inaugurata domenica 9 Marzo procede, dunque, con un nuovo imperdibile appuntamento.
Il 16 Marzo alle ore 20.00 presso l’Auditorio dell’ex conservatorio di San Luigi di Trani avrà luogo un concerto tutto dedicato agli iconici Mottetti del Vivaldi.
Ospite d’eccezione e star della serata sarà l’artista Dima Bakri accompagnata dai talentuosi musicisti dell’Orchestra Filarmonica del Mediterraneo.
Dima Bakri è l’unica cantante palestinese specializzata in musica antica e barocca nel mondo. Si è laureata all’Accademia di Musica e Danza di Gerusalemme in Performance Pianistica Classica e al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia in Canto Lirico. Successivamente nella città lagunare, Bakri ha conseguito un Master in Canto Rinascimentale e Barocco discutendo una tesi dedicata all’analisi del Lamento di Zaida Mora di Luigi Rossi. Ha continuato a perfezionarsi sotto la guida preziosa di artisti di fama internazionale tra i quali Sonia Prina, la cantante di musica barocca più famosa al mondo, che ha riconosciuto in lei un talento e una personalità artistica indiscutibili.
Sono in programma per la serata i seguenti Mottetti di Antonio Vivaldi: Al santo sepolcro RV 169, Filiae maestae Jerusalem RV 638, Nisi Dominus RV 608 e Longe mala, umbra, terrore RV 629.
Aprirà la serata la Sinfonia in si minore per archi e basso continuo intitolata Al Santo Sepolcro. L’illustre compositore scelse nella composizione di questa sinfonia di articolare il lavoro in soli due movimenti e di impiegare un organico radicalmente basilare. La sinfonia vuole, infatti, nella sua essenzialità, essere una profonda e intensa meditazione sulla Passione del Cristo. Seguirà l’introduzione in do minore al Miserere per voce, archi e basso continuo dal titolo Filiae maestae Jerusalem composto da Antonio Vivaldi tra il 1713 e il 1717. Il concerto proseguirà con l’esecuzione del mottetto di più ampie dimensioni e di forma più libera intitolato Nisi Dominus. Composto probabilmente nel 1716, il mottetto ripercorre il salmo 126 pronunciato nella preghiera del Vespro nei giorni consacrati alla Vergine. Dai numerosi contrasti che arricchiscono i nove “numeri” in cui si articola il mottetto emerge una forza espressiva che non può che stupire l’ascoltatore. Infine, chiuderà la serata il Longe mala, umbra, terrores. Questo mottetto oltre ad essere straordinariamente brillante e articolato fu realizzato a partire da un testo latino anonimo che commuove per il suo puro e sincero messaggio di speranza e stupisce per la sua attualità. Infatti, mentre l’aria iniziale recita l’esortazione Longe mala, umbrae, terrores, /sors amara, iniqua sors. / Bella, plagae, irae, furores, / tela et arma, aeterna mors (allontanatevi malanni, ombre, paure, sorte dolorosa, ingiusta sorte. Guerre, malattie, ire, furori, dardi e armi, morte eterna), quella finale cheta il canto con la gioiosa esclamazione Alleluia.
Il canto celestiale di Dima Bakri e le sonorità dell’Orchestra Filarmonica del Mediterraneo emozioneranno il pubblico in sala con un momento di grandissima caratura artistica e di profonda meditazione spirituale. Un’esperienza estetica da espletare in un’atmosfera suggestiva e raccolta.
Per ogni ulteriore informazione e per acquistare i biglietti per il concerto Vivaldi Motets: I mottetti sacri di Antonio Vivaldi del 19 Marzo è possibile consultare il sito dell’Accademia Filarmonica del Mediterraneo. È possibile anche contattare la segreteria tramite l’indirizzo e-mail accademia.filarmonica.med@gmail.com o tramite i seguiti numeri: 3468296657
/ 3479640366.
