Il concerto dell’Orchestra d’Archi del Laboratorio di Musica da Camera del Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce nella Cattedrale di Santa Maria Annunziata di Otranto

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OTRANTO (Lecce) – Mercoledì 2 gennaio (ore 19 – ingresso libero) nella Cattedrale di Santa Maria Annunziata di Otranto, in provincia di Lecce, appuntamento con “2019 in musica”, concerto dell’Orchestra d’Archi del Laboratorio di Musica da Camera del Conservatorio di musica “Tito Schipa” di Lecce, da sempre impegnato nella promozione culturale e artistica sul territorio.
Un’iniziativa, nata grazie alla collaborazione tra Centro Studi Parlamento della Legalità-Lombardia, Conservizi e Conservatorio Tito Schipa e grazie alla concessione dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Otranto, per salutare il nuovo anno all’insegna della musica classica.
In programma, di Vivaldi il “Concerto in Re maggiore RV 93 (F XII n.15) per chitarra e archi”, il “Concerto in La minore RV 497 (F VIII n.7) per fagotto e archi” e il “Concerto in Re minore RV 127 (F XI n.19) per archi”; di Bach il “Concerto in Do minore BWV 1060 per violino, oboe e archi; di Amoroso l’”Adagio appassionato per archi” di Respighi l’”Adagio con variazioni per violoncello e archi”; e per dare un buon augurio per le festività in corso, in programma anche antichi brani tratti dal repertorio liturgico natalizio, di L. C. Daquin “Noël X” e di Ippolito-Ettorre la “Pastorale Tarantina”, che saranno eseguite sul moderno organo a canne dei Fratelli Ruffatti.

L’Orchestra, composta da quasi trenta elementi, è formata da Francesco Sabato, Miriam Baffi, Mariarita Durante, Ylenia Giaffreda, Naida Ingrosso, Anna Laura Leone, Alessandra Maglie, Fabiana Marasco, Noemi Puricella, Alessia Rausa, Irene Rizzo, Federica Urso, Flavia Avantaggiato ai violini, Fernando Toma, Benedetta Bisanti, Ennio Coluccia, Cristian Musio alle viole, Rosa Andriulli, Monica Altamura, Luca Basile, Serena Chiaravalle, Gabriele Musio ai violoncelli, Federica Cataldi all’Arpa, Leonardo Presicci al contrabbasso, Corrado De Bernart al cembalo, Daniele Federico all’oboe, Antonio Rizzato all’organo, Antonio Scarinzi alla chitarra e Giuseppe Spedicati al fagotto.

Il Laboratorio di Musica da Camera è una proposta di attività didattica, di ricerca e di produzione formulata dal Dipartimento Strumenti ad arco e a corde del Conservatorio di Musica “Tito Schipa” di Lecce, a partire dall’a.a. 2012/2013. La musica da camera è al centro del progetto. I docenti ed eventuali collaboratori fanno musica insieme agli studenti che partecipano, agevolando e spronando direttamente il processo di conoscenza. Tale collaborazione, che imprime una forte valenza sull’immagine dell’Istituzione, permette, attraverso la realizzazione di produzioni, di aggiungere nuova linfa vitale al Conservatorio stesso. La finalità del progetto è quella di offrire a tutti i partecipanti la possibilità di interagire operativamente con più docenti, acquisendo consapevolezza dei mezzi tecnici ed espressivi, entrando nella logica delle scelte musicali, attingendo alla loro esperienza. L’iniziativa mira a promuovere una “strategia della qualità” dei progetti di Istituto che abbia come punto centrale gli studenti. Referente del Laboratorio è il M° Francesco Sabato, docente di Violino presso il Condervatorio leccese.