BARI – Nove titoli d’opera che entusiasmeranno non solo gli amanti dell’opera e del balletto, quelli resi noti dalla Fondazione Petruzzelli a Bari per la stagione 2019.
Il cartellone sarà variegato e offrirà spettacoli per tutti i gusti, compreso il grande balletto contemporaneo con il Ballet Preljocaj e uno spettacolo di clownerie teatrale, il “Slava’s Snow Show“, ideato da Slava Polunin e considerato un classico del teatro del XX secolo.
Sarà “Simon Boccanegra” di Verdi ad inaugurare la stagione a gennaio 2019, portata in scena con la regia di Arnaud Bernard e segnerà il debutto nel ruolo principale del baritono di fama mondiale Luca Salsi.
Il nuovo allestimento è firmato dalla Fondazione Petruzzelli in coproduzione con l’Opéra di Losanna e il Teatro nazionale sloveno di Maribor.
A febbraio da non perdere “Madama Butterfly” di Puccini, con la regia di Daniele Abbado, e ad aprile “Die Walkure” di Wagner, con la direzione orchestrale del maestro Stefan Anton Reck.
A giugno sarà il turno della “Tosca” di Puccini con allestimento del Teatro Regio di Parma, mentre a settembre è in programma “Il barbiere di Siviglia” di Rossini, per la regia di Pierluigi Pizzi.
Due le proposte di ottobre: “La voix humaine” di Francis Poulenc, con la regia di Emma Dante, e “Cavalleria rusticana” di Mascagni, con la regia di Michele Mirabella.
A novembre “Eugenio Onegin” di Puškin, con l’allestimento e l’intero cast artistico dell’Helikon-Opera di Mosca.
Grande chiusura di stagione con “La Bohème” di Puccini in una nuova produzione della Fondazione Petruzzelli.
Saranno solisti e direttori d’orchestra di fama internazionale a calcare il palco del Petruzzelli, come ad esempio il pianista Krystian Zimerman, il violinista Maxim Vengerov, la violinista Isabelle Faust, la violoncellista Sol Gabetta e, per la chiusura della stagione concertistica, la pianista Martha Argerich.