LECCE – Grande entusiasmo e partecipazione per la lunga maratona della solidarietà di Cuore Amico che è andata in onda il giorno dell’Epifania, come da tradizione, dalle 10 fino alla sera, in diretta su TeleRama, in streaming, e sulle pagine Facebook dell’emittente salentina. Momenti di musica, spettacolo e arte, di emozioni uniche con i bambini speciali ai quali sono rivolte le attenzioni della Onlus salentina che ha chiuso il cerchio intorno alla 18^ edizione ed è già in moto per onorare il 19° anno di attività.
Alla lunga maratona televisiva ha partecipato il cuore pulsante dell’associazione formato dai tanti volontari che lavorano alacremente al progetto, e tutti coloro che hanno aderito alla raccolta fondi, gli amministratori dei Comuni, le Pro Loco, le scuole, le associazioni, le istituzioni e gli enti privati. Piero Ciakky e Federica Dell’Anna, Rosaria Ricchiuto, Isabel Tramacere, Giovanni Conversano, Luna Fiore, Raffaella Meo e Giuseppe Vernaleone si sono alternati alla guida dell’evento televisivo culminato con la rottura dei salvadanai contenenti le offerte dei salentini.
Lo staff organizzativo di Cuore Amico con Iaia Capuzzello, Daria De Masi, Nuccia Scrimieri, Fausto Rizzo, Annarita Pittini, Titti Carratu’, Antonella Spedicato. Al coordinamento della diretta c’erano Francesca Rizzo e Stefano De Tommasi. Tutti in campo giornalisti ed operatori di Telerama. Service audio e luci Salvatore Del Vecchio. I frutti della raccolta diretta della 18^ edizione sono euro 54.095, 16, che aggiunti a quelli delle precedenti edizioni diventano 4.517.392,17 di euro, sono 588 i bambini che hanno usufruito del sostegno dei salentini e 151 le auto attrezzate donate, 6 nuovi casi deliberati con 3 contributi economici e 3 auto.
“Ho notato un ritrovato entusiasmo intorno al progetto di Cuore Amico e ne sono felice, lo si percepisce anche dalla grande raccolta dopo la rottura dei salvadanai. Grazie a tutti. Il messaggio che vuole lanciare Cuore Amico grazie alla grande forza della comunicazione e della televisione è che la disabilità va vissuta con normalità; e siamo contenti che ultimamente l’attenzione delle amministrazioni nell’abbattimento delle barriere architettoniche, che sono un grande impedimento per chi deve convivere con una disabilità, sia aumentata, anche perché dal punto di vista culturale la disabilità non è più un tabù”. Ha dichiarato Paolo Pagliaro fondatore e Presidente della Onlus che ha dato vita a quella che è diventata una grande famiglia.La caratteristica principale della raccolta fondi di Cuore Amico è che viene donato in beneficenza fino all’ultimo centesimo.La macchina organizzativa di Cuore Amico non si ferma mai, è sempre in moto, e si lavora già per i nuovi traguardi da raggiungere nel 2019.