Giornata della Memoria: le iniziative in programma in città per commemorare le vittime dell’Olocausto

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BARI – In occasione del 27 gennaio, Giornata della Memoria istituita nel 2005 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per commemorare le vittime dell’Olocausto, sono diverse le iniziative in programma nella città di Bari che godono del patrocinio del Comune – assessorato alle Culture.

“La memoria è un obbligo di chi rimane – commenta l’assessore alle Culture Silvio Maselli -. Ma con il tempo tutto sfuma, anche la tempra morale di una generazione che, uscita dalla seconda guerra mondiale, aveva dedicato la propria esistenza a impedire che accadessero altri olocausti. Oggi, però, l’olocausto è proprio della memoria collettiva. A questo servono dunque le numerose iniziative che patrociniamo e incoraggiamo a svilupparsi in città: perché l’orrore e la devastazione non accadano mai più”.

Dal 21 gennaio all’8 febbraio negli spazi della Mediateca Regionale Pugliese, in via Zanardelli 30, sarà allestita la mostra “Il campo di concentramento nazista-tedesco Konzentrationslager Auschwitz”, l’esposizione curata dal Museo Statale di Auschwitz-Birkeanau realizzata in collaborazione con l’associazione pugliese Italo Polacca, l’Istituto della Memoria Nazionale, l’ufficio consolare dell’Ambasciata della Repubblica di Polonia in Roma, il segretariato regionale del Ministero dei Beni Culturali per la Puglia, il dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, la Mediateca Regionale Pugliese, l’Apulia Film Commission, l’assessorato alle Culture, Turismo, Partecipazione e Attuazione del Programma del Comune di Bari.

Un percorso fotografico e documentario estremamente accurato che ricostruisce la tappe della nascita e progressiva espansione del campo nel contesto della storia politica e militare europea, a partire dall’aggressione tedesca fino alla liberazione del campo, avvenuta il 27 gennaio del 1945 ad opera delle truppe dell’Armata Rossa.

Nel corso della cerimonia di inaugurazione, alle ore 17 del 21 gennaio, saranno proiettati i documentari “Ambulans” e “Archeologia” a cura del Museo Statale di Auschwitz-Birkenau, che saranno accompagnati dagli interventi musicali di Maria Serena Salvemini al violino e del maestro Pietro Laera al pianoforte (associazione culturale musicale “Nel Gioco del Jazz”) e di Giovanna Carone e Mirko Signorile con il loro progetto Far Libe.

Per tutta la durata della mostra, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13.30, gli istituti scolastici potranno prenotare la visita alla mostra ed eventualmente assistere alla proiezione di un film a scelta tra “Train de vie” di Radu Mihaileanu (1999) e “Concorrenza sleale” di Ettore Scola (2001).

Dal 21 gennaio al 9 febbraio, il Museo Archeologico di Santa Scolastica ospita “Binario 21”, un progetto culturale ideato da Marluna Teatro di Trani, con il supporto organizzativo dell’agenzia Guastella Communication di Bari, in partnership con le guide turistiche di Confguide Bari, e il patrocinio di Regione Puglia, Consiglio Regionale Pugliese, Assessorato alla Pubblica Istruzione Regione Puglia, Città Metropolitana e del Comune di Bari.

Dal binario 21 della stazione centrale di Milano, trasformato oggi in memoriale della Shoah, partivano i convogli carichi di deportati ebrei diretti ai campi di sterminio nazisti. Dal binario 21, il 30 gennaio 1944 circa 650 ebrei, tenuti in prigionia nel carcere di San Vittore, vennero condotti ai campi di Auschwitz-Birkenau, e solo 22 riuscirono a tornare vivi.

“Binario 21” è un viaggio nella memoria per non dimenticare il passato, per essere consapevoli della terribile capacità dell’uomo di commettere orrori, un viaggio che ha l’ambizione di smuovere coscienze, che si articola in tre momenti: una performance teatrale, di 15/20minuti, presentata all’interno di un carrozza di un treno merci, liberamente ispirata alle testimonianze di chi ha viaggiato su uno dei treni partiti dal binario 21; una mostra fotografica illustrata da una guida, con testimonianze di lettere e ritrovamenti all’interno dei campi di concentramento di Auschwitz–Birkenau e una installazione video in cui musicisti e cantanti si esibiscono all’interno del campo di concentramento ormai abbandonato in memoria delle vittime dell’Olocausto.

La mostra sarà inaugurata domani, sabato 19 gennaio, alle ore 17, con le autorità e la stampa, e aperta alle scuole e al pubblico a partire da lunedì 21 gennaio.

Il 26 e il 27 gennaio, il Museo osserverà un’apertura straordinaria, con orario continuato dalle 10 alle 21. Ai visitatori verrà offerto un percorso per visitare sia il Museo di Santa Scolastica, sia per il percorso performativo allestito nel Museo Archeologico di Santa Scolastica – Ingresso Bastione – lungomare Imperatore Augusto.

Anche quest’anno, in occasione della Giornata della Memoria, Coop Alleanza 3.0 organizza, a livello nazionale, una attività di raccolta e donazione di volumi sul tema della Shoah realizzata sui territori locali.

A Bari, nell’ipermercato di Japigia, per tutta la giornata di sabato 26 gennaio sarà possibile acquistare e donare libri (per ragazzi/e e adulti) che saranno raccolti e poi destinati da Coop Alleanza 3.0 agli Spazi Sociali per Leggere realizzati dalla rete di Bari Social Book per continuare il lavoro prezioso di implementazione di piccole Biblioteche della Memoria e un utilizzo attivo e proattivo dei libri raccolti.